I lavoratori del Ministero dell’Istruzione soffrono da anni le conseguenze di una gestione che non è stata in grado di risolvere le gravissime carenze di personale e organizzative che riguardano sia l’Amministrazione Centrale che gli uffici periferici. Abbiamo ininterrottamente pressato l’Amministrazione, anche in questi anni di pandemia, ottenendo infine l’adeguamento dell’indennità di amministrazione, il protocollo per lo Smart Working emergenziale e una incremento delle nuove assunzioni.

MA NON BASTA. I NOSTRI OBIETTIVI PER IL PROSSIMO TRIENNIO

CONTRIBUIRE ATTIVAMENTE alla definizione del contratto integrativo del Ministero a partire dalla definizione delle nuove famiglie professionali e dalle modalità di applicazione del nuovo CCNL.

RIDEFINIZIONE DELL’ORGANICO di Ministero con ampliamento delle posizioni in area funzionari e individuazione delle posizioni nell’area delle Elevate Professionalità.

PROGRESSIONI ORIZZONTALI con cadenza annuale, a partire da quelle con decorrenza 1/01/2022

PROGRESSIONI VERTICALI per valorizzare le professionalità e competenze del personale anche verso l’Area delle Elevate Professionalità

INCREMENTO del Fondo Risorse Decentrate

AMPLIAMENTO e strutturazione del lavoro agile

PIANO STRAORDINARIO di assunzioni e stabilizzazione del personale scuola

ASSICURARE ADEGUATA FORMAZIONE di tutto il personale compresa la formazione specifica per i neo assunti e una reale attuazione delle pari opportunità.