Reperibilità Vigili del Fuoco? Così non va

A seguito dell’informativa su reperibilità, disponibilità al richiamo straordinario in caso di interventi rilevanti e/o emergenze di colonna mobile del Direttore Regionale, pubblichiamo la nota delle strutture regionali Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF.

 

AL DIRETTORE REGIONALE VVF EMILIA ROMAGNA
Dott. Ing. Michele de Vincentis

Egr. Direttore,
le scriventi OO.SS. , maggiormente rappresentative del personale Vigili del Fuoco , dopo attenta valutazione in merito all’ oggetto, sono ad evidenziare quanto segue. Va premesso che la materia necessita di attenta analisi attraverso un necessario confronto negoziale dove possono e devono essere approfonditi tutti gli aspetti legati all’organizzazione del lavoro nello specifico di una materia ad oggi, non contrattualizzata.

Lo strumento “ Telegram”, per quanto efficace ed idoneo ad alcune necessità organizzative del Corpo , ad oggi, è una applicazione in uso solo a parte del personale VF e pertanto, non può divenire lo strumento discriminante o preferenziale per taluni piuttosto che per altri. Segnaliamo inoltre che la disponibilità nelle giornate di “libera“ oltre a non dare diritto ad alcuna corresponsione economica , va a penalizzare coloro i quali sono già inseriti mensilmente nei servizi di vigilanza, non potendola per cui effettuare.

Riteniamo pertanto, alla luce delle informazioni acquisite, di non poter concordare con la proposta presentata e riteniamo oltremodo indispensabile aumentare gli organici nazionali e non sopperire a tali carenze con istituti non contrattuali per i quali auspichiamo un approfondimento a livello nazionale attraverso lo strumento contrattuale.

Con l’occasione porgiamo distinti saluti.
Bologna, 15.11.2021

CGIL VVF
F.to Monari Alessandro

CONFSAL VVF
F.to Massimo Ligorio

FNS CISL VVF
F.to Frabetti Massimo

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Firmato accordo regionale su stabilizzazione precari sanità!

Abbiamo sottoscritto un importante verbale di confronto regionale che prevede la stabilizzazione del precariato e la valorizzazione delle professioni sanitarie.
𝗗𝘂𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶 𝗮𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀!

Cosa prevede l’accordo:

  • Garanzia della stabilizzazione a tempo indeterminato per tutti coloro che maturano tre anni di servizio entro il 2022;
  • Lo stanziamento di cinque milioni di euro per le professioni sanitarie e socio sanitarie del comparto destinati ai dipendenti del SSR, che si occupano dei tirocini nei reparti degli studenti dei corsi di laurea.

Soddisfazione della FP CGIL Emilia Romagna – “Un risultato importante che da garanzie ai precari che hanno lavorato nel SSR e hanno dato un contributo nella gestione dell’emergenza COVID e che al tempo stesso qualifica il ruolo nella formazione dei professionisti sanitari che si occupano degli studenti”

Un accordo che riconosce la battaglia che portiamo avanti da tempo e che migliora le condizioni di lavoro di migliaia di professionisti e professioniste.
Il verbale si inserisce nella più ampia cornice delineata con “Il patto per il lavoro e per il clima”, che ha visto la CGIL Emilia-Romagna fortemente impegnata per contrattare con la regione migliori condizioni di lavoro e più sostenibilità ambientale.

Se vuoi maggiori informazioni sull’accordo scrivici a fp.er@er.cgil.it

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Fermiamo le esternalizzazione dei servizi educativi - 29 ottobre, raccolta firme

Stop alle esternalizzazioni dei servizi educativi.

Oggi, venerdì 29 ottobre la Fp Cgil Emilia-Romagna, insieme a tutta la categoria nazionale, promuove una giornata nazionale per la raccolta di firme a sostegno della vertenza contro l’esternalizzazione dei servizi educativo scolastici comunali. Il sindacato denuncia infatti come sia a rischio la gestione comunale del sistema integrato 0-6, sempre più sottoposto ad esternalizzazioni da parte di decine di amministrazioni comunali.

Vengono portate avanti le seguenti richieste:

  • Che vengano fermate le esternalizzazioni dei nidi;
  • Che si vari un piano straordinario di assunzioni nei servizi 0-6 comunali di almeno 20 mila unità;
  • Che le risorse dedicate ai servizi 0-6 siano scomputate dai vincoli di spesa dei comuni;
  • Che si riconosca l’evoluzione professionale e la qualità del lavoro del personale che garantisce e garantirà questi servizi, attraverso corretti inquadramenti contrattuali

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"Montecatone - Patrimonio pubblico di tutti e valore del territorio"

Un’iniziativa di primo piano nel territorio imolese per una questione di interesse strategico: il futuro dell’Istituto di Montecatone.
Venerdì 29 ottobre alle ore 16.30, nel salone della Camera del Lavoro di Imola, avrà luogo l’iniziativa pubblica organizzata dalla FP CGIL Emilia Romagna sul futuro di Montecatone e sul ruolo che l’Istituto potrebbe avere all’interno del perimetro del Sistema Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna.
Ne parleranno il sindaco Marco Panieri, il direttore generale del Montecatone Rehabilitation Institute Mario Tubertini, il direttore generale dell’ Azienda Usl di Imola Andrea Rossi, la segretaria generale della Cgil Mirella Collina e l’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini. Modera il dibattito Marco Blanzieri della segreteria della Funzione Pubblica CGIL dell’Emilia Romagna.
La partecipazione all’iniziativa è aperta alla cittadinanza e alla stampa (è necessario esibire il green pass) e si pone l’obiettivo di alimentare la discussione sulla sanità e sul ruolo che la gestione pubblica di essa ha da sempre rappresentato per la Cgil per garantire il diritto alla salute, sancito dall’art. 32 della Costituzione



Mai più fascismi - A Roma per essere sempre più Funzione Partigiana!

Mai più fascismi! Questo lo slogan e il grido arrivato da Piazza San Giovanni a Roma sabato 16 ottobre. Dopo una settimana dalla terribile aggressione di stampo fascista e squadrista durante il corteo No Green Pass, la grande famiglia della CGIL, insieme a CISL, UIL e a tutto il mondo dell’associazione e della politica democratica, ha voluto rispondere con una grande piazza.

Il segretario generale Maurizio Landini ha voluto dedicare la piazza ai giovani e alle giovani italiane, categoria di cui la politica spesso si dimentica e che deve essere messa al centro di tutti i progetti di rilancio del paese.

La Funzione Pubblica dell’Emilia-Romagna ha fatto la sua parte con un grade sforzo politico e organizzativo e coinvolgendo tutti i territori della regione in modo che la mobilitazione fosse più partecipata possibile.

Guarda la gallery delle foto degli iscritti e delle iscritte di FP CGIL Emilia-Romagna!

Tra gli interventi dal palco, quello di Silvia, infermiera al Policlinico Umberto I di Roma con la toccante testimonianza dell’aggressione al Pronto Soccorso di sabato 9 ottobre:

Le parole di Serena Sorrentino, segretaria nazionale di FP CGIL