Questa mattina si è tenuto un incontro presso la Prefettura di Bologna tra le organizzazioni sindacali Fp Cgil – Cisl FP – Uil Fpl e la Direzione della AUSL di Imola. L’incontro è stato convocato a seguito dello stato di agitazione dichiarato contro la decisione dell’azienda di ridurre unilateralmente il salario accessorio a partire da gennaio.

Le richieste principali avanzate dalle organizzazioni sindacali includono la restituzione delle quote di produttività relative al primo trimestre e l’avvio ufficiale delle negoziazioni contrattuali per il 2024. Queste richieste mirano a continuare il processo di valorizzazione del personale avviato nel 2023, con l’obiettivo di non penalizzare gli operatori che si trovano già a fronteggiare quotidianamente carenze di personale per garantire un servizio pubblico essenziale.

Dopo un lungo confronto, mediato dalla Vice Prefetto, è stato redatto un verbale che sospende lo stato di agitazione. La Direzione della AUSL si è impegnata a riconoscere le quote complete di produttività relative al primo trimestre del 2024 entro marzo e a fissare un incontro per la contrattazione del 2024 entro la prima settimana di marzo.

Durante le discussioni, le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di riconoscere i turni aggiuntivi prestati dal personale per fronteggiare le carenze di organico attraverso prestazioni aggiuntive finanziabili dal bilancio aziendale. La Direzione ha confermato che questo strumento sarà utilizzato per situazioni di maggiore criticità.

È stato inoltre affrontato il tema delle assunzioni. Le organizzazioni sindacali hanno espresso la necessità di coprire le carenze di personale su tutti i profili. La Direzione ha informato che si stanno effettuando assunzioni dalle graduatorie disponibili per le aree sanitaria e amministrativa, nonostante ci siano ancora vincoli amministrativi che influenzano le assunzioni (attualmente sono in corso 60 cessazioni e cessazioni imminenti da sostituire).

Le organizzazioni sindacali Fp Cgil – Cisl FP – Uil Fpl considerano positivo l’incontro odierno, poiché rappresenta un primo passo verso il ripristino delle relazioni sindacali corrette. Lo stato di agitazione è stato sospeso, ma non revocato, in attesa dell’incontro di contrattazione del 2024 entro la prima settimana di marzo, durante il quale si dovranno concretizzare gli impegni presi a favore dei lavoratori.

In particolare, per quanto riguarda le assunzioni, le organizzazioni sindacali continueranno a lavorare per garantire, a tutti i livelli, il benessere lavorativo dei dipendenti della AUSL di Imola attraverso turnazioni adeguate e coperture adeguate.