La FP CGIL in un periodo difficile ha difeso il ruolo pubblico di ACI, e denunciato come la messa in opera della riforma sia stata tutta sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori ACI i quali, con tenacia e abnegazione, nonostante le difficoltà delle procedure immature a loro disposizione, hanno garantito i servizi ai cittadini.

NEL PROSSIMO TRIENNIO OCCORRE

DEFINIRE FAMIGLIE PROFESSIONALI più aderenti ai processi di lavoro attualmente presenti in ACI DEFINIRE UN MODELLO ORGANIZZATIVO PIÙ MODERNO, efficace e funzionale, assicurando la formazione continua delle lavoratrici e dei lavoratori VALORIZZARE IL PERSONALE ATTRAVERSO LE PROGRESSIONI VERTICALI in particolare per il personale apicale B3 verso l’area funzionari e per il personale apicale di area C verso l’area delle elevate professionalità AMPLIARE L’ACCESSO AL LAVORO A DISTANZA con la garanzia dell’opportunità di accesso per tutti i lavoratori con la disciplina prevista del nuovo CCNL 2019/2021.