La Funzione Pubblica CGIL in questi anni si è battuta per la tutela dei diritti individuali e collettivi dei lavoratori, anche contrastando ogni disegno di privatizzazione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.

L’ENAC, quale Autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell’aviazione civile in Italia, è un patrimonio pubblico che garantisce a passeggeri e imprese la sicurezza dei voli, la tutela dei diritti, la qualità dei servizi e l’equa competitività nel rispetto dell’ambiente. L’ENAC è dotato di professionalità e competenze preziose che ogni giorno, nonostante le criticità riscontrate negli ultimi anni, dalla riduzione dell’organico alla pandemia, hanno garantito con dedizione e puntualità il suo funzionamento e il rispetto della sua mission. È a questi lavoratori, riconosciuti come risorsa primaria e irrinunciabile, che vanno restituiti valore e dignità. Per questo, il primo necessario impegno di ogni candidato eletto della Funzione Pubblica CGIL sarà quello di lavorare per l’effettivo funzionamento della R.S.U., la cui azione dovrà essere innanzitutto finalizzata a:

CCNL – applicare correttamente il nuovo CCNL delle Funzioni Centrali 2019/2021, soprattutto nelle parti più innovative che ampliano i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, tramite un nuovo Contratto Integrativo che assicuri condizioni di miglior favore;

LAVORO AGILE – definizione e piena attuazione del PIAO in sintonia con le nuove previsioni contrattuali del lavoro agile e del lavoro da remoto, per valorizzare e non disperdere l’esperienza maturata in questi anni;

SICUREZZA SUL LAVORO – valorizzare il ruolo delle RSU e degli RLS per l’attuazione delle misure di sicurezza sul lavoro previste dalla normativa vigente e per fronteggiare le possibili recrudescenze pandemiche;

ORDINAMENTO PROFESSIONALE – piena attuazione delle norme relative al Nuovo ordinamento professionale e sistema di classificazione presenti nel nuovo CCNL, così da consentire a tutti di accedere all’area superiore, per aprire una stagione di crescita professionale e di valorizzazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori;

ARRETRATI – pagamento certo degli arretrati per gli anni 2020 e 2021 previsti dalla applicazione del nuovo CCNL e messa a regime dei relativi aumenti economici;

FORMAZIONE – formazione e aggiornamento qualificati, continui e rivolti a tutte le lavoratrici e i lavoratori nel rispetto dei principi di pari opportunità e inclusività;

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E RSU – restituire centralità alla contrattazione integrativa e alle RSU, a partire da una più equa ripartizione delle risorse – che premi veramente la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori – fino a un confronto vero e serio con l’Amministrazione sulla ripartizione
dei carichi di lavoro;

FUTURO DELL’ENAC – aprire un confronto di merito serio con i vertici dell’ENAC sul ruolo futuro dell’Ente, in cui si garantisca la qualità dei servizi resi ai cittadini e la valorizzazione della professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori;

PARTECIPAZIONE – favorire ogni iniziativa utile a sviluppare la maggiore partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori all’azione delle rappresentanze sindacali, per realizzare una migliore incisività del sindacato nei confronti dell’ENAC, con la condivisione di informazioni puntuali e tempestive e la consultazione riguardo piattaforme e accordi contrattuali.

BENESSERE ORGANIZZATIVO E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO – incentivare la promozione di un confronto per implementare nuovi processi organizzativi e lavorativi, nel pieno rispetto dei diritti contrattuali delle persone che lavorano in modalità agile o da remoto e per creare condizioni di pari opportunità e inclusività per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.